Terremoto di magnitudo 3.1 a Catania: scossa sull’Etna fa tremare la Sicilia nella notte
Un terremoto di magnitudo 3.1 ha colpito la provincia di Catania nelle prime ore di oggi, mercoledì 28 giugno, facendo tremare la terra in tutto il territorio etneo e oltre. La scossa ha avuto epicentro sull'Etna ed è stata distintamente avvertita dalla popolazione in tutta la zona dove diverse persone sono scese in strada. Secondo quanto comunicato dall’ingv, la scossa ha avuto epicentro esattamente a 1,6 chilometri a nord del comune di Zafferana Etnea, nella città metropolitana di Catania, nel Parco dell’Etna, con coordinate geografiche (lat, lon) 37.7060, 15.1000.
L’evento sismico è stato registro dai sismografi della Sala Operativa INGV-OE di Catania che monitora il vulcano Etna e i suoi movimenti tellurici. La scossa a cavallo della mezzanotte tra martedì e mercoledì, precisamente alle 00:12, con ipocentro molto in superfice a una profondità di circa 3 chilometri. La scossa avvertita da tutta la popolazione dei comuni della zona, circa dieci quelli nel raggio di dieci chilometri e oltre trenta quelli nel raggio di venti chilometri dall’epicentro.
Fortunatamente non vengono segnalati danni alle cose né persone ferite. Sempre secondo i dati rilevati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alla scossa ha fatto seguito uno sciame sismico di almeno altri 14 terremoti ma tutti di magnitudo molto basse, comprese tra 1.0 e 1.7 gradi della scala Richter, con ipocentro nella stessa zona, tra Zafferana etnea e Santa Venerina, nel Catanese. L’ultimo terremoto nella zona registrato prima dell’alba di oggi, alle 04.22, con epicentro a Santa Venerina.