Terremoto con epicentro a Foggia: chiusa una scuola a Matera per alcune crepe nei muri dopo le scosse

La forte scossa di terremoto di ieri 14 marzo con epicentro in provincia di Foggia è stata sentita anche in Basilicata. Tanto che oggi una scuola di Matera è stata chiusa per verificare alcune lesioni trovate su alcune pareti dopo il terremoto. In mattinata nell'edificio sono intervenuti i vigili del fuoco impegnati ora con tutte le verifiche del caso. Si tratterebbe del liceo scientifico Dante Alighieri della città.
A notare alcune crepe sulla parete è stato il personale dell'istituto che ha subito allertato la sala operativa dei pompieri. Oggi quindi la scuola, a fini precauzionali, è stata chiusa. Nell'edificio per assistere agli accertamenti del caso ci sono anche i tecnici dell'amministrazione provinciale.
Il temporale di magnitudo 4.7 gradi della scala Richter si è verificato nella serata di ieri: il terremoto è stato registrato dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle ore 20.37. Ha avuto l'epicentro in mare al largo della costa garganica e con una profondità di 10 chilometri. Le scosse sono state sentite in tutta la regione, come come in Molise e Abruzzo. Oltre appunto anche in Basilicata. Dopo la prima forte scossa, ne sono seguite altre con magnitudo 3.8 e 2.9 e 2.6.
Subito dopo la scossa si è provveduto a controllare possibili danni. Al momento gravi criticità non risultano, ma come nel caso della scuola di Matera continuano tutti gli eventuali accertamenti. Ieri la Protezione civile ha fatto sapere: "A seguito dell’evento sismico registrato alle 20.37 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in provincia di Foggia, con epicentro localizzato in mare, di magnitudo ML 4.6, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Dalle prime verifiche effettuate, in seguito all’evento non risulterebbero danni a persone o cose".