Terremoto Catania, Conte: “Vicino alle popolazioni”. Di Maio: “Domani sarò in Sicilia”
Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.8 che questa notte ha colpito Catania il vicepremier Luigi di Maio annuncia che domani visiterà le zone colpite dal sisma. Il ministro del lavoro ne parla in un post su Facebook dove scrive: "Stamattina ho sentito il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli a proposito dell'eruzione dell'Etna e dello sciame sismico che sta interessando la zona di Catania. La Protezione Civile sta monitorando tutto e si sta muovendo con i primi sopralluoghi per valutare le entità dei danni e pianificare gli interventi di assistenza. Domani mattina sarò con Borrelli nel catanese per incontrare i cittadini e le autorità locali".
Poco dopo arriva anche il messaggio del premier Conte: "Vicino alle popolazioni del catanese per il #terremoto di stanotte. Seguo gli sviluppi in costante contatto con il capo del @DPCgov Borrelli e con il sottosegretario @vitocrimi. Ringrazio la macchina dei soccorsi che si è subito mobilitata e auguro ai feriti una pronta guarigione". Su Twitter Matteo Salvini, ministro dell'Interno, rivolge un pensiero ai soccorritori: "Grazie agli oltre 100 Vigili del Fuoco che da stanotte stanno lavorando fra le macerie dopo i crolli per il #terremoto in provincia di Catania. Fortunatamente non ci sono morti, solo feriti lievi. Vi terrò aggiornati, un pensiero agli sfollati e onore ai pompieri!".
Una notte di paura anche per il ministro della Sanità, Giulia Grillo, che racconta sui social quegli attimi di terrore: "Tanta paura stanotte a Catania, alcuni crolli e per fortuna solo qualche ferito lieve. Grazie ai soccorritori, sono in continuo contatto con le autorità" ha scritto il ministro catanese su Twitter.
Un messaggio di vicinanza alle popolazioni colpite e ai soccorritori anche da Mara Carfagna (vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia): "In questo giorno che per molti è di festa, siamo vicini alle comunità colpite dal terremoto. Un sentito ringraziamento a chi è al lavoro per garantire sicurezza e assistenza alle persone colpite".