Terremoto ad Acri, scossa di magnitudo 2.9 nella notte: “Prima un boato, poi la terra ha tremato”
Svegliati nel cuore della notte da una scossa di terremoto che alcuni descrivono così intensa da sembrare un boato. A confermare il sisma è stato l'Ingv che parla di una scossa registrata alle ore 4.11 in Calabria, nel Cosentino: l'epicentro è nella zona di Acri, comune dell'entroterra, equidistante dalle due coste, quella Ionica e quella Tirrenica, della Calabria.
Il sisma, secondo quanto comunicato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha avuto una magnitudo di 2.9 ed è stato localizzato ad una profondità di 10 chilometri. Numerosi i comuni in cui è stato avvertito distintamente come quelli di San Demetrio Corone, Santa Sofia d’Epiro, San Cosmo Albanese e San Giorgio Albanese. Sui social, come spesso accade in questi casi, le persone hanno cercato informazioni e condiviso la paura provata in quegli istanti, come dimostrato dai diversi commenti lasciati nel cuore della notte: alcuni raccontano di una scossa lieve, altri invece di un terremoto piuttosto intenso anche se durato pochi secondi.
"È stata abbastanza forte, ci ha svegliati", scrive una donna su Facebook. "Una scossa bella forte preceduta da un boato", il commento di un'altra utente del social che vive proprio dove è stato localizzato l'epicentro del sisma. Descrizione confermata anche da altri residenti della zona che parlano del forte boato che ha preceduto la scossa. Solo tanta paura dunque ma al momento, vista anche la bassa magnitudo del sisma, non sono stati segnalati danni a persone o cose.