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Terremoto a Reggio Emilia, scossa di magnitudo 3.7

La scossa questa mattina alle 7 avvertita distintamente nel capoluogo di provincia distante dieci chilometri dall’epicentro. Diverse chiamate ai vigili del fuoco ma nessun danno segnalato.
A cura di Antonio Palma
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La terra torna a tremare anche in Emilia Romagna. Una scossa di terremoto infatti è stata avvertita distintamente dalla popolazione questa mattina poco prima delle 7 in molte zone dell'Emilia dove alcune persone hanno chiamato i vigili del fuoco uscendo fuori casa, anche se al momento non si registrano danni o feriti. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il terremoto ha avuto una  magnitudo pari a 3.7 gradi della scala Richter, con epicentro localizzato nel comune di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia.

Molti i comuni nel raggio di dieci chilometri dall'epicentro compreso il capoluogo di provincia dove la scossa è stata avvertita distintamente. Secondo i sismografi dell'Ingv, il terremoto in Emilia si è sprigionato ad una profondità di circa 26 chilometri alle 06:52, ora italiana. Un'altra scossa di terremoto era stata registrata nella stessa provincia martedì, sempre con epicentro nei pressi di Novellara ma con una magnitudo molto inferiore e ad una profondità di  circa 6 chilometri.

La terra intanto continua a tremare nel Centro Italia dove dopo la forte scossa di ieri a L'Aquila sono state decine le repliche oltre magnitudo 2 registrate nell'area. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa più rilevante è stata registrata all'1:36 di questa notte con magnitudo 2.9 ed epicentro vicino Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, una delle zone più colpite dai due terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre.

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