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Terremoto a Perugia, l’esperto INGV: “Scossa normale nel quadro sismico, potrebbero esserci repliche”

Secondo Mario Anselmi, ricercatore dell’INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, al terremoto di magnitudo 4.4 registrata nei pressi di Perugia potrebbero seguire altre scosse di magnitudo inferiore. “Fenomeno in linea con la storia sismica della zona”
Intervista a Mario Anselmi
Ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
A cura di Gabriella Mazzeo
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Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata avvertita dalla popolazione intorno alle 16.05 in provincia di Perugia, in Umbria. Secondo l'INGV, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, l'epicentro del sisma si trova a 5 km ad est di Umbertide ad una profondità di 10 km, 9 chilometri da Montone e 16.7 km da Gubbio. La scossa è stata avvertita anche in Toscana.

"Si tratta di una scossa di tipo distensivo definita anche "normale – ha spiegato a Fanpage.it Mario Anselmi, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – ed è legata al movimento di una faglia in distensione. Si tratta di un terremoto classico dell'Appennino settentrionale e umbro-marchigiano. La nostra sala operativa sta rielaborando i dati, ma il terremoto avviene in una zona che anche in passato è stata interessata da eventi di media intensità".

Mario Anselmi, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Mario Anselmi, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

La natura della scossa rientra quindi nel quadro sismico della zona?

Sì, nel quadro della sismicità italiana questa scossa non ci stupisce. La zona di Umbertide, così come quella dell'Alta valle del Tevere, è stata interessata indirettamente dalle scosse del terremoto di Gubbio del '98, quindi non è nuova a eventi di questo tipo. In termini di pericolosità sismica il territorio è a rischio medio-alto, quindi il sisma di oggi non nasce dal nulla.

La popolazione ha avuto molta paura della scossa. I cittadini possono aspettarsene altre di "assestamento", magari di magnitudo inferiore?

Al momento non siamo in grado di valutare se questa scossa sia isolata o se seguirà una sequenza come solitamente succede. Non possiamo valutare questo fenomeno in generale, ma guardando alla norma potremmo aspettarci delle scosse più piccole chiamate "repliche" di magnitudo inferiore. Non possiamo però prevedere i terremoti, quindi potrebbe anche verificarsi un evento un po' più forte. Non possiamo avere una certezza.

Fortunatamente non sono stati registrati danni a cose o persone.

No, le segnalazioni hanno indicato che c'è stato un forte scuotimento nella zona di Ponte San Giovanni, vicino Perugia, e Umbertide. Ai piani bassi delle abitazioni, per esempio, sono cadute alcune suppellettili dai mobili. Le persone si sono spaventate come è naturale, ma lo scuotimento è stato così forte perché siamo in una piana intramontana-

Questo cosa comporta?

Nelle piane intramontane c'è una maggiore amplificazione delle onde sismiche in superfice, quindi l'intensità può essere più forte a parità di magnitudo e di energia rilasciata dal terremoto.

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