video suggerito
video suggerito

Terremoto a Palermo, due scosse creano il panico nella popolazione

Alle 8.20 un primo sisma di magnitudo 4.3 è stato avvertito distintamente dalla popolazione siciliana che si è riversata per strada. La replica dopo una ventina di minuti. Evacuate scuole ed uffici pubblici.
A cura di Biagio Chiariello
264 CONDIVISIONI
alle 8 20 il primo sisma di magnitudo 4.3 poi una seconda scossa poco dopo

UPDATE 10.25 – La terra ha tremato per la terza volta alle 9.15 nuovamente al largo delle coste palermitane. (magnitudo 2.9). L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato la nuova scossa di magnitudo 2.9 ad una profondità di 6 km. La località più vicina all'epicentro è Isola delle Femmine. Anche in questo ultimo caso, come si legge sul sito della Protezione Civile, «non risultano danni a persone o cose».

Due scosse di terremoto hanno creato non poca apprensione a Palermo e in altre zone della Sicilia, tra cui Trapani e Alcamo. Gli isolani sono stati destati poco dopo le 8 e 20 da un sisma di magnitudo 4.3 con epicentro a 10 chilometri circa al largo del capoluogo siciliano, tra Capaci e l'isola di Ustica. I palazzi del centro di Palermo hanno tremato vistosamente e molti cittadini sono scesi in strada spaventati. Alcune scuole che si preparavano ad iniziare le quotidiane lezioni sono state evacuate (tra queste, l'Istituto alberghiero di Corso dei Mille, la scuola elementare Arculeo e l'Istituto Crispi di piazza Campoli). Anche diversi uffici pubblici sono stati sgomberati. Chiusi i centri sportivi. Nessuna conseguenza per cose o persone, come si evince dal comunicato diffuso sul della Protezione Civile:

Sebbene avvertito dalla popolazione, dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile,non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato alle ore 08.21 con magnitudo di 4.3.

Alle 8.45 la replica è stata avvertita al largo delle coste palermitane. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha reso noto che questa seconda scossa,  di magnitudo 2.4, è stata localizzata nella stessa area della prima, a una profondità di circa 10 chilometri. Gli esperti hanno poi rilevato altre piccole scosse di assestamento non percepite dalla popolazione. In ogni modo, i vigili del fuoco di Palermo confermano che non sono stati registrati danni nè a persone nè a strutture. Ma al momento sono tantissime le persone per strada che si rifiutano di rientrare nelle proprie abitazioni.

Il segnale della forte apprensione che si respira a Palermo dopo queste scosse è rappresentato dalle voci incontrollate di nuove terremoti che sarebbero in arrivo a Palermo. Ma a tranquillizzare gli animi ci ha pensato Giuseppe Merendino, dei vigili del fuoco di Palermo: «È inutile creare nuovi allarmismi. Sono arrivate diverse telefonate di persone che affermano di aver sentito parlare di un'altra scossa in arrivo -spiega all'ADNKRONOS- ma non c'è nulla di vero, perchè nessuno può prevedere l'arrivo di una nuova scossa, come è risaputo».

264 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views