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Terremoto a Norcia durante la visita di Papa Francesco: gente in strada

La scossa di magnitudo 3.6 è stata avvertita distintamente dalla popolazione alle 14.41 a sette chilometri da Norcia, proprio dove Bergoglio è appena giunto nella sua giornata di visite ai comuni colpiti dal terremoto del 24 agosto.
A cura di B. C.
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Una scossa di magnitudo 3.6, avvertita distintamente dalla popolazione, è stata registrata alle 14.41 a sette chilometri da Norcia, proprio dove Papa Francesco è appena giunto, nella giornata della sua visita alle popolazioni colpite dal sisma (in mattina è stato, come abbiamo visto, ad Amatrice ed Accumoli). Come evidenzia l’INGV, il comune più vicino all'epicentro – due chilometri – è quello di Castel Sant'Angelo sul Nera, in provincia di Macerata. In precedenza, alle 14.21, una scossa di magnitudo 2.1 si era verificata in provincia di Rieti, con epicentro a due chilometri dalla frazione di Greccio. Il terremoto si è sentito fino ad Ascoli Piceno, diverse persone sono scese in strada allarmate.

Bergoglio è giunto a Norcia, nella frazione di San Pellegrino, alle 15. Ad accoglierlo sono stati il sindaco Alemanno, quello di Scheggino Agabiti, Emili di Cascia, Fibraroli di Sant’Anatolia di Narco, Campana di Cerreto di Spoleto, Benedetti di Vallo di Nera. Il vescovo ha aspettato il Papa al bivio di San Pellegrino e gli ha detto “grazie per questa bella sorpresa che ci ha fatto”. Il Papa gli avrebbe risposto: “Sono felice io di essere qui tra gente che ha sofferto per il terremoto”. Non è escluso che possa visitare nel tardo pomeriggio anche Assisi, per una preghiera sulla tomba di San Francesco, di cui oggi ricorre la celebrazione. “Se, a fine giornata, ha ancora energia – hanno detto fonti di Chiesa a Umbria24 – potrebbe decidere di arrivare fino ad Assisi. Se questo accade avverrà tra le 17 e le 18”.

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