Terremoto a Norcia di magnitudo 3.6, avvertito in tutto il centro Italia
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ha colpito oggi, venerdì 16 luglio, la zona di Norcia, in provincia di Perugia, ed è stata avvertita chiaramente da tutta la popolazione locale ma anche nel resto del centro Italia. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa di terremoto è stata segnalata dai sismografi precisamente alle 10 ora italiana e ha avuto magnitudo 3.6 con epicentro a 2 chilometri a ovest del centro di Norcia, con coordinate geografiche (lat, lon) 42.791, 13.071. Sempre secondo i rilievi dell'Ingv, l'ipocentro del fenomeno sismico è stato localizzato invece ad una profondità di 11 chilometri. Diverse le segnalazioni di cittadini che hanno avvertito distintamente il tremore della terra. Oltre alla zona di Perugia e Terni, segnalazioni della scossa di terremoto sono arrivate anche dalle Marche, dall'Abruzzo e da Rieti, nel Lazio. Al momento fortunatamente non vengono segnalati danni. "Al momento non sono pervenute segnalazioni di danni né richieste di soccorso, siamo impegnati per una ricognizione sul territorio" spiegano i vigili del fuoco.
Secondo i dati raccolti dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nel raggio di dieci chilometri dall'epicentro della scossa di terremoto a Norcia, oltre alla città umbra, vi sono anche i comuni di Cascia e Preci, sempre in provincia di Perugia. Nel raggio di 14 chilometri vi sono i comuni di Cerreto di Spoleto e Poggiodomo, sempre nel Perugino, ma anche il comune di Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, nelle Marche. Nel raggio di venti chilometri altri sette comuni sparsi tra le province di Perugia, Macerata e Ascoli Piceno, tra cui alcuni tristemente noti per le distruzione del terremoto del Centro Italia come Accumoli, Ussita e Arquata del Tronto.
Ingv: scosse a Norcia legate a sequenza del 2016
Secondo la sismologa Concetta Nostro, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, le scosse di terremoto avvenute nella
zona di Norcia sono legate proprio alla sequenza sismica iniziata nell'agosto 2016. "La zona interessata è l'area del Centro Italia, nella quale i livelli di sismicità non sono tornati a quelli del periodo precedente l'agosto 2016". Di conseguenza, prosegue Nostro, "la sequenza sismica di
allora è ancora attiva, come risulta dall'andamento della sismicità attuale" e questo non stupisce i sismologi perché "alcune sequenze sismiche possono durare anni, secondo un'evoluzione osservata in altri casi, per esempio per quella relativa al terremoto del 1980 in Irpinia".
Nello stesso epicentro di Norcia questa mattina l'Ingv aveva registrato un'altra scossa di terremoto ma meno intensa con magnitudo 2.6. La scossa è stata registrata alle 8 ora italiana con coordinate geografiche (lat, lon) 42.794, 13.071 e ad una profondità di 11 chilometri. L'evento principale poi è stato seguito da un'altra scossa di magnitudo 2 registrata alle 11:30 nello stesso epicentro.