Terremoto a Livorno, tre scosse all’alba: la più forte di magnitudo 3.5. Le scuole restano chiuse
Tre scosse di terremoto sono state registrate questa mattina sulla costa livornese dall'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la più forte delle quali è stata di magnitudo 3.5. La scia sismica è stata avvertita non solo nella città di Livorno ma in diversi comuni della provincia e sulla costa toscana. Secondo quanto riportato dall'Ingv, l'epicentro è stato registrato proprio al largo della costa toscana livornese: la prima scossa, di magnitudo 3.5, è stata rilevata dai sismografi alle 6.21, ad una profondità di 13 km.
A seguire, dopo pochi minuti, una seconda scossa di magnitudo 2.0 registrata alle 6.24, a una profondità di 6 chilometri, infine la terza e ultima è stata registrata alle 6.25 con magnitudo 2.1 e profondità a 5 chilometri. Intanto la Protezione Civile del Comune di Livorno ha diramato una nota questa mattina per informare che in seguito allo sciame sismico registrato dall'Ingv sul territorio le scuole sono rimaste chiuse: "Si comunica che, oggi, 20 novembre, in via precauzionale, le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse per valutare eventuali criticità nelle strutture. La situazione è monitorata", si legge nel comunicato.
La conferma delle tre scosse di terremoto arriva anche da Carlo Meletti, direttore della sezione pisana dell'INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: "Sveglia con il botto. Alle 6:21 di questa mattina un terremoto di magnitudo 3.5 si è verificato in mare di fronte a Livorno. Sentito a Pisa anche il boato. Questa la traccia dello strumento Raspishake che sta nella sede INGV di Pisa".