Terremoto a Campobasso, scossa di magnitudo 4: scuole chiuse a Montecilfone, in corso verifiche
Scossa di terremoto nella notte a Campobasso. Alle ore 1.51 di oggi, venerdì 9 novembre, un sisma di magnitudo 4 è stato registrato dall'Ingv con epicentro nella zona di Montecilfone. Tra gli altri comuni più vicini all'epicentro Larino e Palata.
La scossa è avvenuta a una profondità di 18 km ed è stata avvertita distintamente dalla popolazione anche se è durata pochi secondi. Alcune persone sono uscite di casa nel cuore della notte nei comuni di Montecilfone, Casacalenda e Larino. Al momento non si segnalano danni a persone o cose. La Protezione Civile e le autorità locali sono attualmente impegnate nelle verifiche del caso.
Tante le segnalazioni di cittadini che hanno sentito la scossa nella notte: "A Termoli si è sentito forte", scrive un utente su X, "Anche sul Gargano è stata sentita", scrive un altro.
"Stiamo facendo verifiche, ma non risultano danni", ha detto il sindaco di Larino e presidente della Provincia di Campobasso, Giuseppe Puchetti.
"Controlleremo scuole, edifici pubblici e anche l'ospedale – ha spiegato – Come presidente della provincia attiverò l'ufficio tecnico per fare un sopralluogo al cosiddetto ‘Ponte dello sceriffo' perché l'epicentro della scossa è proprio in quella zona". Il sindaco di Montecilfone ha deciso di tenere chiuse le scuole oggi.
L’epicentro del terremoto di questa notte ricade nell’area interessata da una importante sequenza sismica che tra aprile e settembre 2018 ha fatto registrare oltre 800 terremoti – fa sapere l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia -, la maggior parte di magnitudo inferiore a 2.0 e il 16 Agosto, alle ore 20:19 italiane, un terremoto di magnitudo momento Mw 5.1 (ML 5.2) con epicentro proprio nei pressi di Montecilfone. Precedentemente si erano registrati altri due eventi di magnitudo maggiore di 4.0.