Non riesco nemmeno a guardarle, le vicende di Berlusconi; non mi importa proprio delle primarie del Pd. Sarò sincero fino in fondo: oggi non me ne frega proprio un cazzo. Se devo occupare uno spazio per dire qualcosa vorrei parlare della Terra dei fuochi. Di Vincenza Maisto, 16 anni, nata ad Acerra, morta di cancro alle ossa dopo una battaglia durata quattro anni. Lo stupore, il dolore, le domande non hanno parole. Trovo adeguate solo queste:
«E mentre camminava per le strade e vedeva in ogni volto i segni di una fatica inutile, o alzava gli occhi verso i tetti delle case, su al cielo, per capire se c'era un senso, egli pareva trovarlo, e si rasserenava. Ma solo a una domanda, che lo investiva a ondate regolari con affanno, il principe Mishkin non sapeva rispondere: Perché, Signore, i bambini muoiono?».
"L'idiota", Fëdor Dostoevskij