Tentata rapina a Napoli: uccisi i due banditi, ora si cerca un terzo uomo
Sabato pomeriggio, in un supermercato Crai di Qualiano (provincia di Napoli), ha avuto luogo una rapina, finita nel sangue: Domenico V., di appena 16 anni, e il 24enne Raffaele Topo, suo complice, sono morti a seguito di un conflitto a fuoco. I due banditi sono stati uccisi da una guardia giurata e da un carabiniere, rispettivamente padre e figlio, che hanno reagito alla rapina ferendo a morte i due ragazzi.
Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, intorno alle 18:30 di ieri, Domenico e Raffaele, a bordo di un motorino, sono giunti in via Palumbo con l'obiettivo di rubare l'incasso nel supermercato Crai di Qualiano. I due prima si sono avvicinati alla guardia giurata, che prestava servizio di fronte al market, disarmandola, e poi si sono avvicinati al cassiere, anche questi guardia giurata. Minacciato dai due ragazzi, l'uomo ha consegnato il denaro ma, proprio in quel momento, è giunto nel supermercato anche il figlio del cassiere, un giovane carabinieri fuori servizio.
Tutto è avvenuto in pochi minuti: la guardia giurata ha sparato contro Raffaele Topo, mentre Domenico V., che ha tentato la fuga, ha rivolto la sua arma contro il carabiniere. Questi ha sparato contro il ragazzo, che, colpito gravemente al torace, è caduto a terra proprio fuori all'ingresso del market.
Subito è stato chiamato il 118: il personale sanitario ha cercato di rianimare Domenico V., morto poi durante il trasporto in ospedale.
Ora si cerca un terzo complice della rapina, un uomo che si trovava all'esterno del supermercato e che, uditi i colpi di pistola, sarebbe poi fuggito a bordo di un motorino.
E' il secondo episodio accaduto a Napoli nel giro di un mese: agli inizi di gennaio, in una tabaccheria in zona Foria, un minorenne ha tentato la rapina, ma è stato ferito alla testa da un poliziotto fuori servizio. Il ragazzo è morto, dopo qualche giorno, in ospedale.