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Tenta il suicidio per un esame, si salva dopo volo di 40 metri

Succede nel viterbese, dove una ventiduenne si è gettata da un viadotto a circa quaranta metri di altezza. Si salva miracolosamente grazie alla presenza di alberi e arbusti che ne hanno attutito la caduta.Alla base del gesto ci sarebbe un esame universitario andato male.
A cura di Andrea Parrella
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Sembra che dietro il tentativo di suicidio ci fosse un esame, che non era andato nel migliore dei modi. E' successo ad una ventiduenne di Viterbo, gettatasi da un viadotto a metà strada tra Vignanello e Canepina, nella zona del viterbese. Si è trattato di un volo di più di 40 metri e, miracolosamente, la ragazza si è salvata grazie alla caduta attutita dagli arbusti e i cespugli. Una volta recuperata è stata trasferita con l'eliambulanza Pegaso del 118, con un codice rosso, al policlinico Gemelli di Roma. Presentava diverse fratture agli arti e costole rotte. Studentessa di un ateneo romano, abita a Soriano nel Cimino. A dare l'allarme per l'incidente è stato un automobilista che si è trovato a passare nello stesso momento. La ragazza sarebbe arrivata al luogo da cui si è gettata con un'automobile, per poi lasciarla ad una rotatoria. I vigili del fuoco sono intervenuti d'urgenza per riuscire a salvare la ragazza, in condizioni molto difficili in virtù della presenza degli arbusti, che hanno complicato le operazioni.

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