video suggerito
video suggerito

Tenta di avvelenare la moglie col dentifricio: arrestato e condannato a 30 anni

Fred e Staci sono stati sposati per 14 anni, fino a quando la donna ha chiesto il divorzio, esasperata dai continui tradimenti del marito. L’uomo non l’ha presa bene…
A cura di B. C.
216 CONDIVISIONI
Immagine

Avrebbe cercato di avvelenare la moglie introducendo un potente veleno nel dentifricio, mettendo a repentaglio anche la vita dei suoi tre figli. È successo a Collierville, in Tennessee, dove Fred Wortman è stato condannato a 30 anni di prigione lo scorso novembre. La vicenda è tornata d’attualità perché la donna, Staci, ha raccontato al sito “The commercial appeal” la sua spiacevole storia. “Era una mattina come tutte le altre – ha ricordato la donna -, ma dopo essermi lavata i denti ho avvertito qualcosa di strano, come se ci fosse un incendio nella mia bocca. Anche mia figlia, che aveva usato lo stesso dentifricio, ha cominciato a sentirsi male”.

All’inizio la donna e i tre figli avevano pensato che si trattasse di una confezione difettata, ma le cose stavano diversamente. Dopo aver fallito una volta, l’uomo ci avrebbe riprovato altre due volte, fortunatamente senza successo. Fred e Staci sono stati sposati per 14 anni, fino quando la donna nel 2014 ha deciso di chiedere il divorzio, a causa dei continui tradimenti dell’uomo. Fred non la prende bene. L’incidente col dentifricio risale al gennaio dell’anno scorso. Qualche settimane dopo, gli inquirenti informano Staci che sul computer del marito erano state scoperte diverse ricerche online su come comprare facilmente del veleno e assumere un killer utilizzando i bitcoin. In quel momento, nella testa di Staci si è accesa una lampadina che ha ricollegato il tutto agli  episodi del dentifricio.

Le analisi effettuate hanno dimostrato che all’interno del tubetto era stata iniettata una tossina di natura vegetale chiamata Aconitum. Se ingerita in piccole quantità, può causare mal di testa e bruciore. Praticamente ciò che era successo alla donna. Se ingerita in dosi maggiori può addirittura fermare il cuore. Dopo l’arresto del marito, Staci pensava di essere al sicuro. Ma secondo quanto emerso, Fred avrebbe assunto un sicario direttamente dal carcere per offrirgli settemila dollari e portare a termine l’operazione che lui non era riuscito a terminare. Alla fine, inchiodato, l’uomo è stato costretto ad ammettere le sue responsabilità e ha chiesto scusa alla sua famiglia, prima di ricevere la condanna a 30 anni di prigione. “E’ assolutamente incredibile che l’uomo con cui ho vissuto per più di 18 anni abbia potuto fare questo – ha detto la donna -. Le vittime di questa vicenda sono soprattutto i miei figli. Ora che lui è in carcere speriamo di essere più sicuri, ma non possiamo averne la certezza”.

216 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views