Tartare di bovino adulto ritirata dagli scaffali, l’annuncio del Ministero: “Rischio listeria”
Il Ministero della Salute ha annunciato la decisione di ritirare dagli scaffali della catena di supermercati Lidl Italia la tartare di bovino adulto per rischio microbiologioco per la presenza del batterio Listeria moncytogenes (<10 ufc/g). Lo ha fatto con un avviso pubblicato sul suo sito internet. Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni da 200 grammi, con il numero di lotto 1071215 e la data di scadenza fissata al 13 giugno 2019, realizzato per Lidl Italia Srl da Rosso Spa, nello stabilimento di via Traves 43 a Torino, con marchio di identificazione IT 1859 S CE. Si consiglia, dunque, di non consumare la tartare in questione o di riportarla al punto di acquisto per il rimborso o la sostituzione. Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere.
Già a maggio del 2018 era stato diffuso un avviso di richiamo immediato dalla catena del grande distribuzione Lidl per alcune confezioni di tartare di bovino adulto scottona. Il motivo? Sempre il rischio legato alla presenza di listeria. Si tratta di un pericoloso batterio, che si trova in genere nelle acque o nei terreni, che può contaminare formaggi, carni crude e verdure. Può poi provocare la listeriosi, un tipo di infezione i cui sintomi sono febbre alta, dolori muscolari, nausea e vomito e nei casi più gravi addirittura può portare a meningite e setticemia. I soggetti più esposti sono quelli con basse difese immunitarie, come anziani e bambini. Uno dei metodi per prevenire la patologia è, tra gli altri, il consumo di cibi ben cotti. Si ricorda che tutti i provvedimenti del Ministero in fatto di ritiro e richiamo di prodotti alimentari possono essere oggetto di revoca, per cui si consiglia di monitorare costantemente il sito ufficiale.