Tao è il setter abbandonato tra i rifiuti a Palermo: gara di solidarietà per adottarlo
Lo hanno trovato in un sacco nero all'interno di un bidone dell'immondizia, invaso dalle pulci, deperito, morente. Accanto un biglietto con la scritta Ti amo.
E' accaduto a Palermo, nel quartiere Bonagia: un passante ha udito dei lamenti provenire dai rifiuti e, dopo essersi avvicinato, ha visto un setter in gravissime condizioni, abbandonato lì, sotto il sole cocente. Il destino ha voluto che a poca distanza ci fosse anche una pattuglia dei vigili urbani, i quali non hanno avuto un attimo di esitazione: caricato sul mezzo, lo hanno trasportato subito al canile municipale.
Commovente il racconto di uno dei volontari: "Ci siamo precipitati, l'ho tirato fuori dal sacco, l'ho liberato dal collare di nylon, gli ho avvicinato una ciotola d'acqua. E mi sono ritrovato tra le mani quel messaggio scritto su un tovagliolo di carta, di quelli leggeri da bar. Una scritta incerta, tracciata con una biro blu. Mia moglie fa la maestra, non ha avuto dubbi: è quella di un bambino".
I veterinari, dopo averlo visitato, si son subiti resi conto che il setter non avrebbe mollato e così è successo: "ha dimostrato di volere vivere. Una forza di volontà straordinaria. Ci piace credere che, a scrivere il biglietto, sia stato un bambino, forse ingannato da un adulto che aveva spacciato il cane per morto", ha dichiarato Alessandra Mussa, responsabile dell'associazione Lida (Lega italiana dei diritti dell'animale), a cui è stato affidato il setter provvisoriamente.
E' stato ribattezzato Tao "come il bene e il male. Ed è anche un omaggio al locale in cui abbiamo saputo che l'animale sarebbe arrivato da noi".
Tao è stato ritrovato il 17 di agosto e, a dieci giorni di distanza, è iniziata una vera e propria gara di solidarietà, che ha coinvolto anche gli utenti iscritti a Facebook. Le richieste di adozione si moltiplicano giorno dopo giorno: da tutta Italia c'è chi contatta l'associazione per chiedere di accogliere Tao nella propria famiglia, per coccolarlo, amarlo, renderlo finalmente sereno e felice. Ma la gara di solidarietà si è spinta oltre: i volontari hanno dovuto bloccare la raccolta fondi: "Stop agli aiuti economici per Tao. Abbiamo raggiunto una cifra che ci permetterà di coprire le spese per i prossimi accertamenti". Per il momento Tao ha ancora bisogno di assistenza e, seppur ha ripreso a camminare, le sue condizioni sono ancora molto critiche.
Ma l'aspetto di questa vicenda, che impressiona più di tutto, è che Tao non è l'unico cane ad aver subito una violenza simile: è abitudine di "quelle parti" abbandonare i cani nei bidoni, come fossero rifiuti di cui liberarsi.
Ecco cosa è accaduto a Tao: chi è capace di far questo, è capace di qualsiasi altra efferatezza. Abbandonare un cane, dimostra la bestialità degli uomini.