Tangenti: retata tra politici e imprenditori, 26 arresti. Anche un sindaco
E' un'operazione vastissima quella che stamane ha visto impegnati oltre 200 militari della Guardia di Finanza di Milano e Monza tra Lombardia, Piemonte, Lazio e Puglia: in manette sono finite 26 persone, 14 in carcere e 12 ai domiciliari, nell'ambito di un'inchiesta su appalti pubblici truccati e tangenti a politici e amministratori locali. Tra le persone coinvolte, anche un sindaco del Milanese e tre assessori di cui non è stato rivelato il nome, oltre a funzionari comunali e provinciali e anche diversi imprenditori. Le accuse a vario titolo sono corruzione, turbativa d'asta, truffa aggravata ai danni di un ente pubblico ed emissione di fatture false. Nell'ambito della stessa operazione, i militari delle Fiamme Gialle stanno operando sequestri di disponibilità finanziarie, titoli e immobili per un valore di 14 milioni di euro. L'inchiesta è figlia di quella chiamata Briantenopea che lo scorso marzo aveva portato a 37 ordinanze di custodia cautelare negli confronti, tra gli altri, dell'ex assessore comunale di Monza, Giovanni Antonicelli e Giuseppe Esposito, detto Peppe O'Curt, ritenuto legato alla criminalità organizzata.