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Svolta nell’omicidio di Ilaria Leone, strangolata a Livorno. Fermato un uomo

Un giovane senegalese sarebbe stato fermato dai carabinieri in seguito all’omicidio della 19enne trovata ieri in un uliveto in provincia di Livorno. Tracce biologiche sul corpo della vittima.
A cura di Susanna Picone
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Sarebbe arrivato a una svolta l’omicidio di Ilaria Leone, la ragazza di 19 anni che ieri è stata trovata senza vita in un uliveto a Castagneto Carducci, in provincia di Livorno. La ragazza era stata strangolata, a trovarne il corpo seminudo è stato un passante che ha notato la giovane nell’uliveto e ha subito chiamato i carabinieri. E nelle ultime ore sarebbe stato fermato un uomo: si tratta di un giovane senegalese che da stamane si trova nella caserma dei carabinieri di Donoratico. Nella notte era stato interrogato a lungo anche l’ex fidanzato della vittima.

Ilaria forse violentata prima di morire – Secondo quanto ha fatto sapere Francesco De Leo, il procuratore di Livorno che sta coordinando le indagini, tracce biologiche di un sospetto sono state trovate sul corpo della vittima. Lo stesso pm ha fatto sapere che non è escluso che Ilaria Leone possa essere stata violentata prima di morire. L’ipotesi più accreditata resta quella dell’omicidio passionale. Sempre secondo gli inquirenti la ragazza non sarebbe stata uccisa nell’uliveto dove è stata ritrovata ma lì sarebbe stata trascinata solo dopo la morte. Ilaria Leone era scomparsa la sera del primo maggio, dopo aver finito il suo turno di lavoro in una pizzeria della zona.

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