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Svolta nel giallo di Alessandria, arrestato il figlio della donna ritrovata morta di freddo e con i polsi legati

Svolta nelle indagini per la morte della 71enne Igina Fabbri, avvenuta lo scorso febbraio in provincia di Alessandria. Gli inquirenti hanno arrestato il figlio 46enne, indagato per omicidio e sequestro di persona, lo stesso uomo che aveva allertato i soccorsi nel pomeriggio del 7 febbraio, non appena ritrovato il cadavere della donna.
A cura di Charlotte Matteini
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Ci sarebbe una svolta nelle indagini per la morte della 71enne Igina Fabbri, avvenuta lo scorso 6 febbraio ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria. Secondo gli inquirenti titolari del caso, la donna sarebbe stata vittima di un omicidio e a distanza di mesi è stato arrestato il figlio 46enne con l'accusa di omicidio e sequestro di persona. La donna era stata ritrovata nella sua villa con i polsi legati con delle fascette e stesa su una brandina posizionata nel salone. In un primo momento, gli inquirenti hanno pensato a un tentativo di rapina finito male, ma a mesi di distanza gli inquirenti hanno iniziato a vagliare la posizione del figlio, l'uomo che quel pomeriggio chiamò i soccorsi nel tentativo di salvare la vita della madre.

Nella prima fase di indagine, infatti, sembrava che la donna potesse essere stata immobilizzata dai rapinatori, ma questa ipotesi venne ben presto scartata perché l’anziana non viveva nell’abitazione dove è stata trovata, che era una seconda casa dove non c’erano cose di valore, ma solo mobili, oggetti di vario tipo, arnesi e suppellettili accatastati in modo disordinato.

Secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato il figlio a portarla nella frazione di Arquata Scrivia nel pomeriggio di lunedì 6 febbraio, e lui stesso — secondo quanto riportato da «Giornale 7» — sarebbe poi tornato nella villa solo il martedì successivo, verso le 17,30, trovando la madre con i polsi legati con delle fascette, stesa su una brandina, nel salone della villa. A quel punto, dopo averla liberata, avrebbe dato l’allarme e chiamato i soccorsi, ma non c'era già più nulla da fare per la 71enne, ormai già deceduta.

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