Superluna, torna per la terza e ultima volta nel 2016 lo spettacolo del nostro satellite
Con l'avvicinarsi del giorno stabilito si fa sempre più febbrile l'attesa in tutta Italia per osservare la Superluna, il fenomeno atmosferico che ha già dato spettacolo il 16 ottobre e il 14 novembre scorsi con una luna gigante e luminosa a rischiarare la notte. Si tata infatti del terzo appuntamento quest'anno ma anche l'ultimo del 2016. La data è fissata nella notte fra il 13 e il 14 dicembre e in tutta la Penisola sono numerosissimi gli eventi per assistere al fenomeno. Sono tantissime infatti le associazioni di astrofili che stanno organizzando appuntamenti in tutta Italia per osservarla.
A Roma l'Accademia delle Stelle propone un'osservazione dalle 21,00, il Gruppo Astrofili Palidoro proverà invece a fotografarla. A Napoli, nell'Osservatorio di Capodimonte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), previsto l'evento ‘Tra Luna e musica', in collaborazione con ex Allievi del Conservatorio San Pietro a Majella e Unione Astrofili Napoletani (Uan).
"La Superluna è una luna piena più vicina del solito", ha ricordato l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope, speigando: "La Luna ha un'orbita ellittica e per questo la sua distanza dalla Terra varia all'interno di un intervallo compreso tra 356.000 e 406.000 chilometri". La terza superluna sarà inferiore delle altre due del 2016 ma la differenza sarà impercettibile a occhio nudo. "La terzazSuperluna dell'anno sembrerà appena più piccola delle precedenti (meno dell'1% di quella di novembre) perché comparirà a poco più di un giorno dal passaggio del nostro satellite nel punto più vicino alla Terra" ha spiegato l'esperto ricordando che i momenti migliori per fotografarla sono il tramonto e l'alba "perché in quelle ore, non completamente buie, è più facile abbinare la Luna a elementi del paesaggio".