Sul peschereccio scoperte 5,3 tonnellate di cocaina, sequestro da record della Finanza in Sicilia

Oltre 5,3 tonnellate di cocaina per un valore di circa 850 milioni di euro, sono i numeri di un sequestro di droga da record avvenuto nelle scorse ore nelle acque del Mediterraneo, davanti alle coste della Sicilia, ad opera degli uomini della guardia di finanza del comando provinciale di Palermo. Una operazione storica per le Fiamme Gialle visto che si tratta di uno dei più importanti sequestri di cocaina mai effettuato in Italia e uno dei più rilevanti a livello mondiale.
Per intercettare la droga, che viaggiava occultata su un peschereccio, le Fiamme Gialle sono intervenute in forze schierando numerosi mezzi aerei e navali del comando operativo aeronavale di Pratica di Mare e del reparto operativo aeronavale di Palermo, in coordinamento con gli investigatori del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo.

Il blitz, coordinato dalla direzione distrettuale antimafia Palermo, è scattato dopo una segnalazione arrivata martedì scorso da un ATR 72 del Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza che era in perlustrazione a sud della Sicilia. L'aereo infatti stava tenendo sotto controllo una nave mercantile battente bandiera di Palau sospettata di traffici illeciti. L'aereo ha segnalato che la nave si stava incontrando in mare aperto con un motopeschereccio partito dalle coste calabresi.
Un comportamento anomalo che ha fatto scattare il blitz avvenuto a sud delle coste agrigentine. L'imbarcazione infatti si comportava esattamente come “nave madre” e stazionava ai limiti delle acque territoriali italiane aspettando il peschereccio per il trasbordo della droga.
Il Comando delle Fiamme Gialle quindi ha predisposto uno strutturato dispositivo di polizia, con l’impiego di ulteriori mezzi aerei e navali. Il Blitz nelle prime ore di mercoledì 19 luglio dopo il trasbordo della droga su peschereccio che aveva anche disattivato il sistema di localizzazione. I militari hanno fermato e abbordato il peschereccio scoprendo l'enorme quantitativo di droga occultato dietro una pannellatura che celava un ampio locale. Le cinque persone a bordo son state arrestate e condotte in carcere: si tratta di un italiano, due tunisini, un francese e un albanese.
Dopo la scoperta, le unità navali della finanza si sono lanciate all’inseguimento anche della nave mercantile che nel frattempo stava cercando di riprendere il largo in direzione della Turchia. La nave, con 15 persone a bordo di nazionalità ucraina, turca e azera, è, al momento, scortata da mezzi navali delle Fiamme Gialle in navigazione verso il porto di Palermo.