Suicidio annunciato su Facebook, 23enne si butta sotto un treno

Facebook è diventato un fenomeno di costume, un mezzo potente di informazione, condivisione e comunicazione. E' nato come social network, quindi con la possibilità di creare legami sociali sempre nuovi, dove nascono amicizie e persino storie d'amore. Sulla bacheca si esprimono emozioni, pensieri, stati d'animo, riflessioni che si possono leggere e commentare. Immaginiamo, ora, di individuare, tra le notizie, una che riguardi l'annuncio di suicidio da parte di qualcuno dei nostri contatti: come si dovrebbe mai reagire?

E' quello che è successo sul profilo di  Michele Sellitto, un ragazzo 23enne residente a Cadelbosco di Reggio Emilia ma originario di Torre del Greco. "Stanotte non ho avuto il coraggio di buttarmi sotto un treno, lo farò. Prima di Natale lo farò, come é bello buttarsi sotto a un treno. Stasera lo rifarò, mi deve riuscire quello che ho in testa. Domani mi butto sotto un treno". Questi gli annunci scioccanti su Facebook, ai quali il ragazzo ha purtroppo dato un seguito: si è tolto la vita, gettandosi sotto un treno presso la stazione di Sant'Ilario d'Enza. Ieri, intorno alle ore 15, il macchinista del convoglio Piacenza-Ancona ha lanciato l'allarme, raccontando di aver travolto un uomo tra ponte Enza e Sant’Ilario. Le forze dell'ordine sono accorse sul luogo, mentre il treno si è fermato appunto a Sant'Ilario. Per Michele non c'è stato nulla da fare, il ragazzo è morto sul colpo.

All'origine del folle gesto una delusione d'amore, anche questa dichiarata sul suo profilo: "Non mi serve a niente versare inchiostro sul foglio, avere tutte le donne del mondo tranne quella che voglio". Il giovane era sposato ed aveva anche un figlio di sei anni. E a proposito della compagna, Michele aveva scritto: "Lei si è divertita, ma a me ha intossicato per tutta la vita".

Secondo le prime indiscrezioni, non è stato trovato alcun biglietto nella macchina lasciata presso la ferrovia. Michele probabilmente credeva che non ce ne fosse bisogno, in quanto aveva annunciato più volte su Facebook l'intenzione di suicidarsi. L'ultimo messaggio alle 11.51 di ieri mattina: "Voglio solo morire prima o poi lo farò". I commenti degli amici si sono avvicendati dopo la morte del giovane. Possibile che nessuno sia riuscito a rivolgergli parole di conforto? Sembra proprio di no.