Su canali telegram no vax minacce a Draghi e Biden, ideologie antisemite e incitamento alla violenza
Su canali Telegram gestiti da un italiano Minacce no vax a Draghi e Biden e incitamento alla violenza durante cortei e manifestazioni anti vaccinaste e contro il green pass. Lo hanno scoperto gli uomini della Polizia Postale e delle Comunicazioni durante i controlli a tappeto scattati nell’ambito del monitoraggio informativo continuo della rete Internet connesso all’attuale mobilitazione contro le misure adottate dal Governo per il contenimento della pandemia da Covid-19. Durante i controlli, infatti, gli agenti della Postale si sono imbattuti nell’ennesimo canale telegram che propaganda tesi anti vacciniste e complottiste scoprendo però che non si limitava a questo ma comparivano diffusamente gravi minacce esplicite nei confronti di varie cariche istituzionali come quella del Presidente del Consiglio Mario Draghi ma anche del Presidente Usa Joe Biden e del fondatore della società Microsoft, Bill Gates.
Come spiegano dalla polizia postale, tra i messaggi individuati molti erano connotati anche da ideologie antisemite e soprattutto dall’incitamento alla violenza nel corso di manifestazioni pubbliche anti vax. A gestire il gruppo un italiano originario della provincia di Napoli, ma da tempo domiciliato in Germania per motivi professionali. Dop la scoperta del canale telegram e su delega del Procuratore della Repubblica, gli stessi poliziotti hanno fermato l’uomo per un controllo al suo ritorno in Italia. L’amministratore del canale è stato controllato dagli uomini del dal Compartimento Polizia Postale e dalla Digos di Napoli all’ingresso in Italia all’Aeroporto di Napoli Capodichino, dove era in transito per partecipare alla manifestazione no-vax che si sarebbe svolta a Roma il 15 gennaio scorso ed è stato sottoposto a perquisizione personale