Stupro Palermo, chi ha soccorso la 19enne al Foro Italico: cosa è successo dopo la violenza
Mentre proseguono le indagini per cercare di ricostruire esattamente la dinamica di quanto successo tra il 6 e il 7 luglio scorsi, emergono sempre più dettagli sullo stupro di gruppo che si sarebbe consumato quella notte ai danni di una ragazza di 19 anni.
Per la violenza risultano indagati 7 giovani, il più piccolo dei quali ha compiuto da pochi giorni 18 anni ed era minorenne all'epoca dei fatti, l'unico finora ad essere stato scarcerato per essere trasferito in una comunità protetta.
Proprio dalle ordinanze di applicazione delle misure cautelari, si evince che la prima a prestare soccorso alla vittima, dopo l'aggressione al Foro Italico, immortalata per altro in un video ripreso dal cellulare di uno degli indagati e finito ben presto sui social network, sia stata "una signora".
È quanto ha riferito agli inquirenti il fidanzato della 19enne: la donna in questione, intorno alla mezzanotte tra il 6 e il 7 luglio scorsi, avrebbe risposto al ragazzo dal telefono della vittima, dopo averla ritrovata riversa per terra e in lacrime. È stata la signora a indicare il luogo preciso dove si trovava la 19enne, sempre nella zona del Foro Italico.
A quel punto il fidanzato della vittima si è recato sul luogo indicato, trovandola insieme a "due donne". Anche la 19enne ha confermato nel suo racconto ai carabinieri di essere stata aiutata da due donne, "una più giovane e una più anziana", che le hanno chiesto, vedendola distesa su un muretto, dove il gruppo l'aveva lasciata da sola dopo la violenza, cosa le fosse successo e se avesse bisogno di aiuto. Dopo aver chiesto loro di rispondere al suo fidanzato ed aver spiegato a quest'ultimo dove si trovava la giovane, hanno atteso con lei l'arrivo del ragazzo e poi si sono allontanate.