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Stuprata dal branco, che poi le mutila i genitali: la vittima una madre 30enne

Rapinata in casa, poi stuprata da un branco di dieci uomini che sono arrivati a strappale i genitali. L’orrore arriva da distretto di Dhanusha, nel Nepal centrale.
A cura di B. C.
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Una donna di 30 anni è stata violentata tre giorni fa nel distretto di Dhanusha (Nepal Centrale) da un gruppo di una decina di uomini che alla fine le hanno anche mutilato gli organi genitali. A darne notizia è The Himalayan Times. La vittima, madre di un bimbo di 11 anni, aveva lasciato il marito, pur senza divorziare, otto anni fa, per forti dissapori familiari. Il branco, riferisce il quotidiano locale, avrebbe fatto irruzione in casa sua, forzano la porta di ingresso, per poi sottoposta a ripetute ed efferate violenze, culminate nella oscena mutilazione delle parti intime con l’utilizzo di un coltello. Prima di lasciare la casa, gli autori dell'aggressione avrebbe anche rubato alcuni gioielli e del denaro. La vittima dello stupro è stata ricoverata in un ospedale della zona mentre la polizia ha arrestato sette persone sospettate di fare parte del branco di "bestie"

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