Stupra 14enne amica di famiglia, mentre la figlia di 3 mesi (poi morta) è in ospedale

E’ una storia amara quella che arriva da Altamura, dove è stato tratto in arresto D.G., un 28enne del luogo con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazzina di quattordici anni. I fatti sarebbero avvenuti il giorno dell'Epifania. Stando agli accertamenti del Carabinieri della Compagnia di Altamura e del Nucleo investigativo del Comando provinciale, approfittando della fiducia riposta in lui dalla vittima e dell'amicizia che lega la madre della 14enne alla  compagna dell’uomo, l'ha fatta entrare in casa con la scusa di effettuare delle pulizie. Poi l'ha violentata.

La vittima sarebbe stata colta del tutto alla sprovvista. La giovane si trovava sul letto della camera matrimoniale dell'abitazione, in un momento di relax dopo aver effettuato le pulizie, intenta ad armeggiare con il suo cellulare. D.G. avrebbe avuto la meglio sul fisico esile della ragazzina senza troppi problemi. La minorenne purtroppo si sarebbe trovata “nell'impossibilità di sfuggire o chiedere aiuto a qualcuno a causa della particolarità del contesto ambientale in cui è avvenuta la violenza a lei completamente estraneo”, scrivono gli inquirenti.
E’ inquietante il contesto in cui è avvenuto lo stupro: il 28enne era infatti padre di una bambina di tre mesi, all'epoca ricoverata presso l'Ospedale Giovanni XXIII di Bari, poi deceduta il 13 febbraio 2016, e le cui indagini sul decesso sono ancora in corso di accertamento. La violenza sessuale è stata perpetrata proprio mentre la piccolina veniva vegliata dalla compagna dell’uomo arrestato e dalla madre della ragazzina vittima dell'abuso sessuale.