Studiare all’estero gratis, il bando Inps: chi può partecipare e come presentare domanda
Imparare la lingua durante un viaggio all’estero. Questo è l’obiettivo del bando ‘Estate INPSieme’ con cui l'istituto di previdenza offre la possibilità agli studenti delle scuole italiane di migliorare la conoscenza di una lingua con un soggiorno all’estero. L’iniziativa è rivolta agli studenti delle scuole superiori, mentre è presente anche una variante, riguardante viaggi in Italia, per gli studenti di scuole elementari e medie. I due concorsi – che si rinnovano ogni anno – sono stati da poco aperti dall’Inps ed è possibile presentare domanda, sia per l’Italia che per l’estero, dalle 12 del 31 gennaio alle 12 del 28 febbraio 2019.
Chi può partecipare
Il concorso è riservato agli studenti e consiste in un soggiorno di studio sul territorio nazionale in un caso e su quello europeo, o anche extra-europeo, nell’altro. Nel caso dell’Italia, il bando è rivolto agli studenti che frequentano la scuola elementare, media o ai disabili della scuola superiore regolarmente iscritti all’anno scolastico 2018/2019. Per l’estero è necessaria l’iscrizione a una scuola superiore e non è possibile avere più di 23 anni per partecipare. Possono fare domanda i figli o gli orfani di: dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla gestione unitaria; pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici; iscritti alla gestione fondo ex Ipost.
In cosa consiste il soggiorno
Andiamo ad analizzare nello specifico il caso dei soggiorni all’estero. Si terranno nei mesi di giugno, luglio e agosto. L’ultimo rientro è previsto entro il 6 settembre. Gli studenti alloggeranno in college o campus stranieri o, ancora, presso alcune famiglie ospitanti. L’obiettivo è lo studio della lingua ufficiale del paese di destinazione. L’Inps fornisce un contributo totale o parziale a copertura del costo dell’intero pacchetto. Il soggiorno comprende: le spese di viaggio, le spese di alloggio, le spese di vitto, il corso di lingua e la polizia assicurativa. Il corso nella lingua ufficiale del paese di destinazione deve essere di almeno 15 ore a settimana e deve prevedere un test finale. I soggiorni durano 15 notti e l’Inps fornisce 22.930 contributi, per un importo massimo di 2.000 euro ciascuno.
Come presentare domanda
Per presentare domanda è necessaria l’iscrizione alla banca dati Inps. Si può effettuare scaricando l’apposito modulo sul portale dell’istituto di previdenza e presentandolo, compilato, alla sede Inps provinciale di competenza. È possibile anche l’invio tramite raccomandata o via pec, allegando anche una copia del documento d’identità. Per presentare la domanda al bando serve avere il Pin dispositivo con cui accedere al portale: si può richiedere online, tramite contact center Inps o agli sportelli.
È necessario presentare la dichiarazione Isee. La domanda si può trasmettere esclusivamente per via telematica. Se ci sono più richiedenti nella stessa famiglia, è necessario presentare domande separate. Al momento della presentazione della richiesta, bisogna dichiarare se lo studente è stato promosso o bocciato nell’anno scolastico precedente e quali siano stati i voti conseguiti. Per chi è reduce dall’esame di terza media, è necessario comunicare il voto finale. In caso di errore nella compilazione della domanda, non si potrà più modificare quanto trasmesso. Sarà possibile, in quel caso, inviare una nuova domanda.
L’importo del contributo
L’importo massimo è di 2.000 euro. Il valore del contributo varia in percentuale rispetto all’Isee, tenendo in considerazione il valore massimo (non si possono superare i 2.000 euro) e il costo del pacchetto. Con Isee fino a 8mila euro il contributo corrisponde al 100% del costo. Con Isee da 8 a 16mila euro è del 95%. Da 16 a 24mila euro è del 90% e così via fino ad arrivare a un Isee superiore ai 72mila: in quel caso il contributo sarà a copertura del 60% del costo totale. Il versamento dell’acconto – del 50% – verrà effettuato entro il 17 giugno 2019. Poi, entro il 9 settembre, il richiedente dovrà caricare: l’attestato di frequentazione della scuola di lingua, una copia della fattura, una copia della carta d’imbarco dei voli di andata e ritorno (o i biglietti di bus e treno in caso di uso di questi mezzi). Il restante 50% del contributo verrà erogato entro il 31 ottobre 2019. Se i documenti verranno caricati dopo il 9 settembre – ma comunque non oltre il 29 novembre – il saldo finale avverrà entro il 28 febbraio 2020.