Studentessa italiana muore negli Usa: Giorgia travolta da un’auto davanti scuola, aveva 17 anni
Una ragazza italiana di diciassette anni è rimasta uccisa in un drammatico incidente stradale negli Stati Uniti, dove si trovava per motivi di studio. La giovane vittima, di Vicenza, si chiama Giorgia Trocciola.
È morta, travolta sulle strisce pedonali, mercoledì scorso nella contea di El Paso, in Colorado, davanti alla Doherty High School dove la studentessa si trovava per uno scambio di istruzione. Secondo un'indagine preliminare del dipartimento di polizia di Colorado Springs, la giovane italiana si trovava a un passaggio pedonale davanti scuola quando un veicolo è passato con il semaforo rosso e l’ha travolta. Purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare.
"La amavano tutti", ha scritto oggi il papà sui social. "Ringraziare tutti sarebbe ora impossibile.. siete tantissimi e di questo ve ne sono grato. In pochi scatti si può capire la mia ‘bambina' chi fosse. Matta, sincera, profonda unica. Qui negli Stati Uniti dove io e mia moglie ci troviamo, nella sua scuola hanno creato un motto #LLG che tradotto significa ‘Vivi Come Giorgia'. Praticamente la conoscevano e amavano tutti. Io, Mery e Azzurra e tutta la mia famiglia vi ringraziamo per l'affetto che ci state dando, ve lo scrivo con il cuore", così il padre della ragazza su Facebook allegando alcune foto della giovane.
Per Giorgia studiare in America era un sogno e lì si era affermata anche in ambito sportivo. Sui social la scuola ha condiviso un video di studenti che portano fiori nel campo da baseball: "Riposa in pace Giorgia, te ne sei andata ma non ti dimenticheremo mai. Faremo fatica ad andare avanti ma tra le lacrime e il dolore sentiamo che il tuo ricordo continuerà a vivere".
"Giorgia è stata l'anima più gentile di questa squadra – così i suoi compagni di tennis -. Illuminava ogni stanza in cui entrava. Siamo onorati che lei sia diventata parte delle nostre vite. Voleva provare tutto quello che l'America aveva da offrire ed era eternamente amata. Giorgia ci mancherà tutti i giorni".
Dall’Italia anche il presidente della Regione Veneto ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia della studentessa vicentina. "Ho appreso con profondo dispiacere e commozione della morte prematura della nostra connazionale avvenuta negli Stati Uniti in un tragico incidente stradale – le sue parole -. La mia vicinanza va alla famiglia, agli amici, alle compagne della squadra di baseball con cui condivideva la passione per lo sport. Queste sono le notizie che non vorremmo mai ricevere. Questo è un lutto che colpisce nel cuore".