Stresa, spendono 4mila euro in un hotel di lusso e pagano con la carta rubata a un turista: denunciati
Hanno trascorso un weekend in un lussuoso hotel di Stresa, nota località sul Lago Maggiore, e poi hanno saldato il conto utilizzando una carta di credito e un documento d'identità sottratti a due turisti americani. Le persone coinvolte nel raggiro sono stati identificate dagli uomini della stazione locale dei carabinieri e denunciati.
Il fatto sarebbe avvenuto a metà ottobre e a finire nei guai sono stati cinque ragazzi del Comasco. Il gruppo, composto da 3 ragazze e 2 ragazzi, ha deciso di soggiornare in un albergo a cinque stelle di Stresa, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Una vacanza di pochi giorni che però è arrivata a costare oltre 4mila euro.
Al termine del soggiorno è arrivato il momento di pagare il conto e a quel punto i ragazzi hanno chiesto di utilizzare una carta di credito. Peccato che questa non appartenesse a nessuno di loro ma fosse di un turista americano, completamente ignaro di quanto stava accadendo.
In più, nel tentativo di rendere il tutto ancora più credibile, insieme alla carta di credito i giovani hanno mostrato anche un documento di identità statunitense. Questo apparteneva infatti a un altro cittadino americano che ne aveva denunciato lo smarrimento alcuni mesi prima.
Il personale della struttura ricettiva si è immediatamente insospettito e ha quindi deciso di chiamare i carabinieri della stazione di Stresa. Gli uomini dell'Arma si sono attivati, hanno condotto tutti gli accertamenti del caso e nei giorni scorsi sono riusciti a trovare e identificate il gruppo di ragazzi che hanno tra i 18 e i 26 anni.
I cinque sono stati denunciati per i reati di indebito utilizzo di carte di credito e sostituzione di persona. Il primo è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con una multa che va da 310 a 1.550 euro, il secondo con la reclusione fino ad un anno.
