Strage Corinaldo, Salvini: “Più gente del consentito nella discoteca, stupidità e avidità”
È tragico il bilancio di quanto accaduto nella notte in una discoteca a Corinaldo, vicino Ancona. Sei persone sono morte – si tratta di cinque minori e di una donna – travolte dalla calca durante un fuggi fuggi generale nel locale. Ci sono anche decine di feriti, di cui almeno 13 in gravi condizioni. La tragedia è avvenuta intorno all'una di notte nella discoteca “Lanterna azzurra” di Corinaldo, in località Madonna del Piano, dove il pubblico stava aspettando il cantante Sfera Ebbasta. “Non si può morire così a 15 anni – è il commento arrivato in mattinata dal ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini – un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati”. Nel suo post su Facebook Salvini chiede di trovare i responsabili di questa tragedia. “Un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate, chi per cattiveria, stupidità o avidità ha trasformato una serata di festa in una tragedia”. “È molto probabilmente vero che all'interno del locale c'era molta più gente del previsto e del permesso”, ha aggiunto Salvini al Tg1, dicendo che c'era nell'aria qualcosa che poteva sembrare spray al peperoncino, mentre ha smentito che le uscite di sicurezza fossero chiuse.
“Ho sentito il questore, sono in contatto con i soccorritori, ci sono gli inquirenti, i carabinieri che stanno facendo i loro rilievi. Ci sono ancora 13 feriti in gravi condizioni”, così Salvini intervenendo poi a Sky tg24. E ancora: “Non risulta che ci fossero uscite di sicurezza bloccate, inservibili o fuori servizio. Risulta che invece abbiano ceduto i due parapetti in corrispondenza di una di queste uscite per la calca eccessiva. E poi sulla causa scatenante si parla di ammoniaca, si parla di spray, di gas urticante, di sostanze tossiche, ma non fatemi dire quello che non sono in grado di dire”.
Matteo Salvini, impegnato oggi nella manifestazione della Lega a Roma, ha annunciato che alle 11 in piazza del Popolo verrà osservato “un minuto di silenzio per ricordare questi ragazzi”. Il ministro si recherà poi appena possibile sul luogo della strage.
“Le notizie che arrivano da Ancona creano un dolore enorme. Sono sconvolto come tutti gli italiani. Per adesso solo preghiere e un abbraccio alle famiglie e agli amici delle vittime”, ha twittato anche Matteo Renzi.
Panico e fuggi fuggi nella discoteca – Dalle prime informazioni arrivate questa mattina sembra che a scatenare il panico e il successivo fuggi fuggi nella discoteca sia stato l'utilizzo, da parte di qualcuno, di spray urticante. Nel locale, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c'erano in quel momento un migliaio di persone. Sia le persone rimaste uccise che i feriti avrebbero riportato, stando alle prime informazioni, lesioni e traumi da schiacciamento. Una ragazza presente nella discoteca ha ripreso i momenti della tragedia: il suo video, a quanto si apprende, è stato già acquisito dai carabinieri.