Strage discoteca, Conte: “Subito risposte”. Mattarella: “Tragedia che lascia impietriti”
“Quello che doveva essere un incontro gioioso si è trasformato in una tragedia inaccettabile. Quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, nelle Marche, sta suscitando grande dolore in tutta la comunità. Sono 6 le vittime accertate, di cui 5 giovanissime. Il mio pensiero commosso va a queste vite spezzate e ai loro familiari. Seguo con apprensione anche l'evoluzione delle condizioni di salute, alcune molto critiche, delle persone ricoverate e sto per recarmi sul posto, per verificare di persona quello che è accaduto”, è il commento arrivato nella tarda mattinata dal premier Giuseppe Conte, che ora dice di pretendere risposte su quanto accaduto nella discoteca vicino Ancona, “La lanterna azzurra” di Corinaldo dove migliaia di giovani erano intervenuti per assistere al concerto di Sfera Ebbasta. “Ora è il momento dei soccorsi e del cordoglio, ma è chiaro che sono numerose le domande in ordine alla responsabilità di questa tragedia, al rispetto delle norme di sicurezza, che dovranno trovare una risposta chiara, celere e univoca. Lo pretendiamo”, ha spiegato il primo ministro.
Strage Corinaldo, Mattarella: “Non si può morire così”
Anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha commentato i fatti di Corinaldo parlando di “una tragedia che lascia impietriti”. “Il pensiero di tutti è di vicinanza e solidarietà alle famiglie delle giovanissime vittime, al loro dolore lacerante, e alle condizioni dei tanti feriti con l'augurio di pronta guarigione. Si dovrà fare piena luce sull'accaduto, accertando eventuali responsabilità e negligenze”, ha detto il presidente. “I cittadini hanno diritto alla sicurezza ovunque, nei luoghi di lavoro come in quelli di svago. La sicurezza – ha aggiunto Mattarella – deve essere assicurata con particolare impegno nei luoghi di incontro affollati, attraverso rigorose verifiche e controlli. Non si può morire così”.
Anche Papa Francesco ha dato voce al suo dolore per la tragedia avvenuta stanotte. “Chiedo per tutti l'intercessione della Madonna”, la preghiera del Pontefice durante l’Angelus.
Un minuto di silenzio alla Camera per le vittime in discoteca
Un minuto di silenzio è stato dedicato dai deputati, riuniti alla Camera per il voto finale della legge di Bilancio, alle vittime della discoteca. Tutti gli esponenti dei gruppi parlamentari hanno espresso vicinanza ai familiari delle 6 vittime e hanno rivolto un augurio di pronta guarigione ai feriti. Poi il presidente di turno Ettore Rosato (Pd) ha sospeso la seduta per qualche minuto.