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Strage di Ustica

Strage di Ustica. Per la Corte d’Appello aereo abbattuto da un missile

Il DC-9 fu abbattuto da un missile lanciato da un altro velivolo che intersecò la rotta del volo Itavia il 27 giugno 1980.
A cura di Davide Falcioni
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Ad abbattere il DC-9 causando la Strage di Ustica fu un missile lanciato da un altro velivolo che intersecò la rotta del volo Itavia. Ad affermarlo è la sentenza della prima sezione civile della Corte d'Appello di Palermo, che esclude categoricamente tutte le ipotesi alternative, tra le quali quella della bomba a bordo e del cedimento strutturale. La Corte, inoltre, ha rigettato i ricorsi promossi dall'Avvocatura dello Stato contro quattro sentenze emesse nel 2011 dal tribunale palermitano in merito alla vicenda della tragedia del velivolo Dc-9 Itavia precipitato al largo di Ustica il 27 giugno 1980. Erano stati 68 familiari delle vittime a ricorrere al rito civile denunciando i ministeri della Difesa e dei Trasporti e ottenendo in primo grado un risarcimento pari a oltre 100 milioni di euro. Ad assistere i parenti delle vittime i legali Daniele Osnato e Alfredo Galasso.

La Corte d'Appello di palermo ritiene che vada confermata la responsabilità dei due ministeri che non avrebbero garantito adeguate condizioni di sicurezza al volo Itavia 870. La Corte ha dichiarato la prescrizione al risarcimento da depistaggio per intervenuto decorso del termine quinquennale, confermando tuttavia il risarcimento da fatto illecito e rinviando, per la quantificazione esatta del danno, all'udienza del 7 ottobre 2015. Secondo l'avvocato Osnato "con queste quattro sentenze la Corte di Appello di Palermo ha definitivamente chiuso, in punto di fatto, la vicenda giudiziaria identificando, al di sopra di ogni dubbio, che il Dc-9 sia stato abbattuto da un missile. Ogni contraria ipotesi è stata vagliata ed esclusa, compresa quella della bomba. Con buona pace di chi, ancora a distanza di 35 anni dal tragico evento, prosegue con informazioni deviate ed ipotesi del tutto prive di fondatezza". Sempre secondo il legale "la verità processuale coincide in questo caso con la realtà degli eventi e cioè che quella sera il Dc-9 dell'Itavia è stato abbattuto in un atto di guerra non dichiarata ad opera di un missile non identificato". Insomma: è certo che ad abbattere il DC-9 fu un missile, ma chi fu a lanciarlo resta tuttora ignoto.

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