video suggerito
video suggerito
Strage di Ustica

Strage di Ustica: ministeri condannati a pagare 5,6 milioni a familiari vittime

Battaglia legale vinta per 14 familiari delle 81 vittime. I ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno risarcirli con cinque milioni e 637mila euro.
A cura di Biagio Chiariello
10 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

I ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno risarcire i familiari delle vittime della strage di Ustica. E’ la quando ha deciso il giudice monocratico di Palermo, Sebastiana Ciardo, condannando i dicasteri a versare 5 milioni 637.199 euro ai congiunti di Annino Molteni, Erica Dora Mazzel, Rita Giovanna Mazzel, Maria Vincenza Calderone, Alessandra Parisi e Elvira De Lisi scomparsi nella tragedia aerea di Ustica. I ministeri sono stati condannati a rimborsare 30.417 euro per spese di giudizio. La sentenza depositata il 28 gennaio 2013 della terza sezione civile della Corte di Cassazione aveva identificato come causa del drammatico incidente, l'impatto del velivolo Itavia  con un missile, e ha così deciso che lo Stato è colpevole. Da qui, il risarcimento, per non aver eseguito controlli radar adeguati.

Era la notte del 27 giugno quando un aereo di linea Douglas DC-9 della compagnia aerea italiana Itavia, decollato dall'Aeroporto di Bologna e diretto a Palermo, si squarciò in volo all'improvviso e si inabissò in mare tra le isole tirreniche di Ustica e Ponza. Diversi aspetti di questa tragedia a partire dalle cause stesse, non sono ancora stati chiariti. Nel corso degli anni sono state fatte principalmente le ipotesi di un coinvolgimento internazionale (in particolare francese, libico e statunitense), di un cedimento strutturale o di un attentato terroristico. Tuttavia una spiegazione valida ed esauriente ancora non c’è. Nell'evento persero la vita tutti gli 81 occupanti dell'aereo.

10 CONDIVISIONI
25 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views