Strage di delfini in Perù, riversate sulle spiagge oltre 900 carcasse (VIDEO)
Più di 900 carcasse di delfini sono adagiate sulle spiagge del Nord del Perù: gli animali sono stati ritrovati morti lungo le coste settentrionali del Paese. Secondo le autorità governative la gravosa perdita degli animali è riconducibile a cause naturali. Come ha specificato il ministro delle attività produttive peruviano il decesso di questi delfini npn è dipeso da attività umano che avrebbero potuto minare la salute di questi novecento esemplari.
Un fenomeno che si ripete costantemente: a evidenziarlo diversi studiosi, i quali affermano che tale moria di delfini è un evento che accade periodicamente. In realtà, anche in Cile sono stati ritrovati, ormai privi di vita, migliaia di pellicani che hanno scosso le coscienze di cittadini, animalisti ed ecologisti. Le trivellazioni per la ricerca del petrolio in zona, potrebbero essere la causa della morte di un così alto numero di animali, anche se il Governo respinge questa ipotesi, in quanto non ci sono delle prove che dimostrino tale correlazione di fenomeni. Sono 179 i delfini morti a febbraio, 108 di questi si arenaro a Cape Cod, mentre a marzo 30 delfini spiaggiati furono salvati dalle persone accorse sul posto.