video suggerito
video suggerito
Omicidio Altavilla Milicia a Palermo

Strage di Altavilla Milicia, Barreca parla di plagio da parte dei coniugi: “Era come imbambolato”

Giovanni Barreca torna ad accusare Sabrina Fina e Massimo Carandente per la strage di Altavilla Milicia e parla di plagio: “Era come imbambolato”, dice l’avvocato. La coppia di coniugi presunti complici chiede di essere sentita dai pm di Termini Imerese.
A cura di Ida Artiaco
91 CONDIVISIONI
Giovanni Barreca e Antonella Salamone
Giovanni Barreca e Antonella Salamone
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Giovanni Barreca sarebbe stato plagiato da Sabrina Fina e Massimo Carandente, la coppia di coniugi palermitani che lo avrebbero aiutato nella strage di Altavilla Milicia, in cui hanno perso la vita la moglie Antonella Salomone e i figli Kevin ed Emmanuel.

È questo almeno quello che il legale dell'uomo, Giancarlo Barracato, ha comunicato sul proprio assistito. Pur continuando a ripetere di aver solo voluto liberare la famiglia dal demonio, Barreca ha parlato di plagio da parte della coppia. "Era come imbambolato, cominciano a riaffiorare in lui tante scene che lo portano a scagliarsi contro Massimo Carandente e Sabrina Fina", ha detto l'avvocato, che ha chiesto e ottenuto dal gip la possibilità di nominare due esperti per valutare la capacità mentale del suo assistito.

Massimo Carandente e Sabrina Fina (Foto Facebook)
Massimo Carandente e Sabrina Fina (Foto Facebook)

Dal canto loro, anche la coppia di coniugi, che avrebbe aiutato Giovanni Barreca a sterminare la moglie e i figli durante un sedicente "rito di purificazione" dal demonio delle tre vittime, ha preso le distanze dall'uomo sostenendo di non essere stati nella villetta della strage durante i delitti. "Noi non c'eravamo", hanno ripetuto al loro avvocato Marco Rocca. I due hanno chiesto di essere sentiti dai pm di Termini Imerese.

I colloqui avverranno con molta probabilità dopo che verrà effettuata l'analisi del materiale trovato nei cellulari e nei computer degli indagati. Resta, infine, da capire quale sarà la posizione della figlia 17enne di Barreca, unica sopravvissuta alla strage, anche lei indagata per l’omicidio della madre e dei fratelli e della soppressione del cadavere della Salamone, uccisa, bruciata e sepolta in giardino. "Era plagiata da Massimo e Sabrina, era sempre insieme a loro. Dormiva abbracciata alla coppia", ha detto l’avvocato riportando le parole di Barreca.

91 CONDIVISIONI
98 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views