Strage del bus in Irpinia: ha perso marito e figlie ora non vuole curarsi più
Un dramma nel dramma: ha perso il marito, Antonio Del Giudice la figlia più grande, Silvana e, da poche ore, anche quella più piccola, Simona. Clorinda Iaccarino, 44 anni, sopravvissuta all'incidente stradale del pullman turistico precipitato il 28 luglio dal viadotto di Monteforte Irpino (Avellino), che ha provocato 39 vittime, non vuole curarsi più. Anche se non le è stato riferito cos'è accaduto nel tragico incidente, vive uno stato crescente di agitazione dovuto al fatto di non conoscere le condizioni dei familiari che erano con lei sul bus della morte. Ai medici del reparto di rianimazione ha chiesto di essere dimessa, rifiutando l'operazione al bacino interessato da fratture complesse, dopo l'intervento di laparotomia. I medici – anche con il sostegno di alcuni familiari – cercano di convincerla a sottoporsi all'operazione, decisiva per le sue future condizioni di salute, e nel frattempo di prendere tempo per trovare il modo di comunicarle la tragica verità.
Per una storia così drammatica e dolorosa ce n'è un'altra che sta volgendo al meglio: finisce l'incubo per Maria, la bimba ricoverata al Santobono di Napoli: era stata operata qualche giorno fa per una frattura scomposta di tibia e perone è tornata a casa e se la caverà senza problemi per il futuro.
