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“State dando troppo fastidio”: attivisti minacciati e malmenati a Napoli

Una rapina sospetta, strane coincidenze e minacce: così vengono accolti gli attivisti a Napoli est. “State dando troppo fastidio, cercate di calmarvi”, dicono a uno di loro dopo una mostra-provocazione tra gli sversamenti illegali del “Cimitero dei colerosi”. Poi una rapina “sospetta”: gli aggressori sono stati ripresi da un impianto di videosorveglianza.
A cura di Gaia Bozza
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"State dando troppo fastidio, cercate di calmarvi". A Napoli, l'attivismo per il territorio non piace. Sono queste le parole che sono state rivolte a un attivista della zona est della città, preda troppo spesso di sversamenti abusivi. E contro quegli sversamenti le associazioni del territorio si stanno battendo da anni. In particolare,, da qualche giorno gli attivisti denunciano con fermezza lo sversamento illegale che avviene nel "Cimitero dei colerosi" di Barra, nella zona orientale della città: lo hanno fatto anche con una mostra, “Arte e immondizia”.

Il giorno dopo questo avvertimento, avviene una tentata rapina "sospetta": ai danni, questa volta, di un altro attivista della zona, che stava documentando lo sversamento con alcune foto. Due uomini in motorino, che sono stati ripresi anche da una impianto di videosorveglianza fatto installare dai comitati proprio a seguito del clima di intimidazione che si è registrato negli ultimi tempi, hanno aggredito l'attivista, prendendolo a pugni e hanno tentato di strappargli la fotocamera dalle mani. Quasi impossibile non mettere in relazione le due circostanze sospette: ora tutto è in mano agli inquirenti.

La mostra-provocazione allestita tra gli sversamenti illegali nel "Cimitero dei colerosi"
La mostra-provocazione allestita tra gli sversamenti illegali nel "Cimitero dei colerosi"
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