Stappa la bottiglia di spumante con la spada: rischia di morire dissanguato
La classica sciabolata per stappare la bottiglia di spumante stava per trasformarsi in tragedia nel locale Corso 8Cento che si trova in via Garibaldi, nel centro storico di Piove di Sacco. Come scrive infatti il Mattino di Padova, il cameriere del bar, un 25enne del posto, si è procurato incautamente una profonda ferita al polso destro, tagliandosi con la lama affilato. Dopo la visita al pronto soccorso di Piove è stato trasferito all’ospedale di Padova, in prognosi riservata, al reparto di Chirurgia. Non versa comunque in pericolo di vita.
I fatti sono avvenuti sabato notte. Nel locale si stava festeggiando un compleanno, quando l’incauto cameriere ha deciso di aprire una magnum di prosecco con la sciabola, come si usa fare di solito con lo champagne. Secondo la ricostruzione dei carabinieri al quotidiano locale, qualcosa però non è andato per il verso giusto e, mentre il 25 enne cercava di stappare la della bottiglia colpendo il tappo con la lama, il vetro si è rotto e un coccio gli ha procurato un profondo taglio al polso destro. Il giovane si è ferito gravemente a un polso rischiando di morire dissanguato. Immediato il trasferimento all’ospedale di Padova ed è stato ricoverato in Chirurgia poiché c’era il sospetto che potesse essersi lesionato un tendine.
Ma secondo Daniele Coletto, titolare del bar Corso 8Cento, le cose sarebbero andate diversamente: “Il cameriere, medicato con quattro punti di sutura, ha inserito la bottiglia, forse non troppo fredda, nel cestello con il ghiaccio e mentre la apriva normalmente, senza sciabola, probabilmente per lo scambio termico il collo si è rotto e così si è ferito”.
