Squilla il telefonino mentre è in cabina elettorale a votare: multa da 7600 euro
Il posto sbagliato al momento sbagliato. Ad un uomo di Feltre (Belluno) il cellulare è squillato mentre era nella cabina elettorale intento a votare. E per questo motivo è stato multato di 7.600 euro. Come si sa, le norme in materia di voto di scambio proibiscono severamente di portare il telefono in cabina. Le cronache degli ultimi anni hanno mostrato che i protagonisti della regola secondo cui "tu dai il voto a me, poi mi provi con una foto che l’hai fatto, e io ti pago" sono diverse. La legge lo vieta, come è rammendato agli elettori all'interno di ogni seggio. L’uomo, però, è stato sfortunato, come scrive il Gazzettino. "Durante l’operazione di voto, sfortunatamente, l’elettore ricevette una chiamata. Lo squillo del telefono si avvertì anche fuori e scattarono i controlli. Inutili i tentativi dell’uomo di spiegare che lo aveva dimenticato in tasca, che non lo aveva portato in cabina per fotografare le schede. Lex sed lex, e il nostro venne denunciato". L’incauto elettore ha patteggiato ieri la pena di 1 mese e dieci giorni di reclusione, convertiti poi in pena pecuniaria pari a 7.600 euro.