Spruzzano spray urticante al titolare e rubano 700mila euro d’oro in una ditta di Arezzo
Settecentomila euro: a tanto ammonta il valore di oro rubato a Badia al Pino (Arezzo), a seguito di un colpo compiuto verso mezzogiorno di oggi. Stando a quanto si è appreso i banditi hanno agito spruzzando spray urticante al proprietario di una ditta orafa che, insieme ad un dipendente, stava trasferendo 15 chili di verghe d'oro in un furgone. L'assalto è stato effettuato davanti alla sua ditta, la ‘Italiana Horo'.
Sul posto sono arrivati i carabinieri, che conducono le indagini, e un'ambulanza per i soccorsi ai due orafi sottoposti ad accertamenti medici. Indagini sono in corso per individuare i responsabili, che sono riusciti a scappare tra le numerose strade secondarie di quella zona della provincia. I banditi hanno agito conoscendo le abitudini degli orafi e li hanno assaliti con estrema sicurezza nonostante l'orario diurno. Il distretto orafo con le sue aziende ricche di materie prime preziose è tornato molto appetibile per la criminalità.
Appena due settimane fa a pochi chilometri di distanza una banda di ladri ha messo a segno un furto da 2 milioni di euro alla Castoro, una ditta orafa di Castiglion Fibocchi. Stando alle ricostruzioni disponibili sarebbe scattato l'allarme, ma i vigilantes accorsi sul posto insieme al proprietario avrebbero accertato che tutto era regolare tranne un'anomalia, ovvero l'allarme stesso che sembrava essere mal funzionante. Poi, due giorni dopo, quando il titolare è andato ad aprire la ditta, si è reso conto che qualcuno era entrato e aveva fatto saltare la cassaforte: il colpo ha fruttato un bottino generosissimo.