Sposta il fucile poggiato sul tavolo e parte un colpo: così ha ucciso lo zio in casa
Sta emergendo con maggiore chiarezza la dinamica di quanto accaduto nel tardo pomeriggio di martedì 29 novembre in un'abitazione di Narni Scalo (Terni). Un uomo di 79 anni si trovava in casa insieme alla nipote di 55 anni. I due avevano chiamato un armaiolo per la compravendita di alcune armi di proprietà del fratello 85enne dell'anziano.
La nipote 55enne ha spostato inavvertitamente il fucile che era stato poggiato sopra il tavolo, facendo partire così un colpo che ha raggiunto l'addome dello zio 79enne. L'arma da fuoco, infatti, non era stata scaricata dopo l'ultima battuta di caccia avvenuta diverso tempo prima e l'incidente domestico ha avuto purtroppo gravi conseguenze: l'anziano, rimasto gravemente ferito, è purtroppo deceduto.
Il 79enne è infatti stato soccorso in maniera tempestiva dagli operatori del 118, allertati dalla nipote. I sanitari intervenuti sul posto hanno disposto il trasferimento d'urgenza presso l'ospedale Santa Maria di Terni. Qui il 79enne ha purtroppo perso la vita a causa della gravità delle lesioni riportate dopo l'incidente domestico. Sull'accaduto indagano i carabinieri del comando stazione di Narni Scalo, afferenti alla Compagnia di Amelia.
Le forze dell'ordine sono impegnate ad effettuare tutti i rilievi del caso per ricostruire con precisione l'accaduto. Tutti gli elementi che emergeranno dalle indagini saranno poi sottoposti all'attenzione dell'autorità giudiziaria di Terni per le determinazioni del caso. Secondo gli agenti, però, non vi sono dubbi sulla dinamica dei fatti: il ferimento del 79enne che ha poi portato al suo decesso è stato frutto di un tragico incidente avvenuto tra le mura domestiche e dovuto alle condizioni del fucile che non era stato scaricato dopo l'ultima battuta di caccia effettuata diverso tempo prima della vendita.