Spiegava il Kamasutra alle sue alunne e le molestava: prof a rischio processo

Un insegnante di italiano e storia, che lavorava in tre diversi istituti romani, è accusato di molestie sessuali nei confronti di una quarantina di sue alunne, in gran parte minorenni. Il sostituto procuratore Vittoria Bonfanti ha chiuso le indagini e il professore, che era stato sospeso, rischia ora il rinvio a giudizio. La notizia è riportata dal quotidiano Il Messaggero. Secondo gli inquirenti, il professore spiegava dettagliatamente in classe il kamasutra (anche facendo degli schemi e disegni alla lavagna) e costringeva le sue alunne a subire molestie di natura sessuale elargendo continuamente complimenti e facendo avances. I fatti sarebbero avvenuti tra il 2007 e il 2010 tra le aule dell'istituto tecnico Cristoforo Colombo, in via Panisperna, nel centro storico di Roma. Secondo quanto denunciato in procura dalle studentesse, durante le ore di lezione il docente chiedeva se avessero trascorso la notte in compagnia di qualcuno e se avessero dunque consumato rapporti sessuali. Inoltre il docente avrebbe anche dato alle sue alunne consigli sulla masturbazione, spiegando loro dettagliatamente cosa avrebbero dovuto fare.

Ci sarebbero stati poi tentativi di palpeggiamento, gesti allusivi e altre molestie. Alla fine le ragazze hanno trovato il coraggio di affrontare la situazione raccontando alla preside dell'istituto i diversi episodi in cui il docente le avrebbe molestate. La dirigente della scuola a sua volta avrebbe avvisato la procura della Repubblica di Roma. Durante le indagini gli agenti avevano scoperto che il docente avrebbe adottato gli stessi atteggiamenti anche in altre due scuole, l'istituto tecnico per il turismo Livia Bottardi, nella periferia di Roma, e l'istituto alberghiero Marco Gavio Apicio, ad Anzio.