Spara alla ex e si uccide. La lettera ai figli: “Colpa sua, mi ha reso ridicolo”

Giuseppina Pappalardo, la donna ferita alla testa dall’ex compagno Antonio Memoli, resta ancora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Ruggi D’Aragona a Salerno. L'uomo di 56 anni si è poi ucciso. Nel raptus del tentato omicidio-suicidio ha ferito anche la cognata della sua ex, Rosaria Ferrara, colpita alla spalla e dimessa con una prognosi di 20 giorni. Un gesto cha Memoli aveva annunciato in una lettera indirizzata ai figli avuti dal precedente matrimonio. I carabinieri che, nella notte di lunedì hanno fatto irruzione nell’appartamento di Pontecagnano dove fino a qualche settimana fa la coppia conviveva, hanno trovato sul tavolo della cucina la missiva scritta di proprio pugno dall'uomo. Come riportato da Il Mattino si tratterebbe di  "una conversazione con se stesso che Antonio avvia simulando una telefonata con il fratello e poche righe per i suoi figli". Nella lettera avrebbe scritto: "Io vi voglio bene e non sono un uomo di m… come voi avete detto. Ho sempre cercato di essere un buon padre e di non avervi fatto mai mancare nulla. Questo per me è amore vero e non so come fare. È tutta colpa di Pina che mi ha reso ridicolo di fronte a tutti voi".