Sospesi 600 studenti che protestavano per la riduzione del’intervallo
Agli studenti del liceo "Labriola" di Napoli è stato ridotto il tempo dell'intervallo e, pertanto, i ragazzi hanno deciso di protestare. La manifestazione, però, è costata una sospensione di un giorno ai 600 ragazzi che vi hanno aderito. La nuova preside dell'istituto, Luisa Vettone ha, infatti, predisposto una sospensione di massa per quasi la totalità degli alunni che hanno contraddetto le disposizioni in merito all'intervallo dedicato alla ricreazione. Il tempo dedicato alla pausa, infatti, è stato diminuito da 20 a 10 minuti.
Si tratta di "intervento punitivo ma educativo", secondo la dirigente scolastica del liceo napoletano, la quale ha tenuto a precisare ai ragazzi che "le regole ci sono e vanno rispettate". La protesta si è verificata lo scorso 17 ottobre, con la quale gli studenti hanno contravvenuto alle disposizioni, trascorrendo l'intervallo negli spazi antistanti al liceo, diviso in due plessi, uno a Bagnoli e l'altro ad Agnano. Come ha sottolineato la vicepreside della scuola, Eufemia Spinosa in un'intervista all'Ansa, bisogna tutelare la sicurezza degli alunni, visto che durante i 10 minuti di intervallo non ci sono persone adibite alla sorveglianza degli stessi.