Sorelle trovate morte in casa dopo mesi: i corpi mummificati scoperti l’uno accanto all’altro
Drammatica scoperta a Recanati nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 6 dicembre. Nel pieno centro storico della cittadina, in corso Persiani, sono stati trovati i corpi di due sorelle, Luisa Berenice, 69 anni e Piermaria Luigia Stortini, 71 anni compiuti alla fine del ottobre di ottobre.
Il ritrovamento dei corpi
I due cadaveri sono stati trovati perché dall'appartamento delle due donne filtrava dell'acqua nell’alloggio che si trovava al di sotto del loro e che risulterebbe disabitato. Infatti, solo quando il proprietario è andato a fare un casuale sopralluogo nella casa, si è accorto della perdita di acqua.
Quindi, dopo aver cercato di contattare le due sorelle, senza tuttavia ricevere alcuna risposta, ha deciso di si rivolgersi alla Polizia Municipale che ha avvertito anche i Vigli del Fuoco. Sono stati loro infatti a intervenire nel primo pomeriggio di oggi e a fare la tragica scoperta, dopo aver forzato il portone d’ingresso dell’abitazione delle due donne.
La morte avvenuta mesi fa
La morte, stando ai primi accertamenti effettuati, sembra sia imputabile a cause naturali e risalirebbe, visto l’avanzato stato di decomposizione in cui sono stati rinvenuti i corpi e la loro quasi mummificazione, ad alcuni mesi fa.
Secondo quanto riporta Il Resto del Carlino, i cadaveri erano disposti l’uno accanto all’altro, la donna più grande sdraiata a letto e l’altra seduta accanto lei. Le due sorelle non si erano mai sposate e sembra che fossero inseparabili: non risulta avessero una vita sociale oppure contatti con eventuali parenti in comune.
Piermaria Luigia negli ultimi mesi aveva avuto delle gravi difficoltà motorie a seguito di una caduta accidentale: l'ipotesi quindi è che possa non essere stata più in grado di provvedere a sé e alla sorella minore, anche lei non autonoma.