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“Sono posseduti dal demonio”, tenta di uccidere i suoi cani lasciandoli senza acqua e cibo

L’episodio a Massa Carrara, le cagnette sono state salvate dalle guardie zoofile e saranno date in adozione.
A cura di Antonio Palma
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"Devono morire perché sono posseduti dal demonio", con questa motivazione una donna toscana della provincia di Massa-Carrara ha cercato di uccidere i suoi due cani in maniera atroce facendoli soffrire la fame e la sete. L'episodio è accaduto nella cittadina di Massa dove il terribile piano della signora è stato scoperto e fortunatamente sventato dalla polizia municipale e dalle guardie zoofile che si sono presentate con un blitz in casa sua. Le autorità infatti erano state allertate della situazione da alcune segnalazioni e, dopo aver constatato che qualcosa non andava, si sono presentati nell'abitazione della signora.

Davanti gli occhi degli agenti e del guardie zoofile si è presentata una triste scena. I due cani, due giovani cagnette di razza pitbull, erano rinchiusi in due stanze diverse della casa coperti di escrementi, piene di zecche e visibilmente denutriti e malati. Gli animali non avevano né cibo né acqua, erano anemici e  disidratati e non avrebbero retto ancora a lungo se non fossero intervenute le autorità.

La proprietaria dei cani, in evidente stato confusionale, ha detto agli agenti di "sentire delle voci" che le ordinavano di "uccidere i due cani, perché erano il diavolo". La donna è stata convinta a consegnare i due cani volontariamente e ora sarà seguita dai servizi sociali e sanitari del comune. Le due cagnette potranno essere adottate appena rimesse in salute, nel frattempo sono state affidate ai volontari della Lega del cane di Massa Carrara.

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