Somalia, pirati aprono il fuoco contro nave militare italiana
Uno scontro a fuoco fortunatamente senza feriti ha visto coinvolti militari italiani dell'Andrea Doria attaccati da pirati somali. I fatti sono avvenuti questa mattina, alle 6.36 italiane, a 8 miglia marine dalla località costiera somala Gaalogod.
La nave italiana si trova sul posto proprio in servizio contro la pirateria in uno dei mari maggiormente afflitti da questo male. Alcuni dei nostri erano a bordo di un gommone che stava controllando una imbarcazione sospetta dalla quale sono partiti all'improvviso i colpi. Gli uomini della Marina militare hanno prontamente risposto al fuoco rintuzzando l'attacco dei pirati.
Per quanto possa colpire il verificarsi di episodi come questo non è per niente strano che siano coinvolte nostre unità da guerra. L'Italia è infatti impegnata a livello internazionale, sotto la bandiera Nato, nella prevenzione della pirateria. Una piaga crescente a livello mondiale che affligge i trasporti commerciali internazionali. L'Italia stessa ne è stata più volte vittima. Il caso più recente è quello della petroliera italiana Savina Caylyn, catturata proprio da pirati somali l'8 febbraio scorso. A bordo un equipaggio di 17 persone prigioniere da 9 mesi. Sulla vicenda colpisce la testimonianza di Antonio Verrecchia, 62enne direttore delle macchine.
Al comando del contrammiraglio Gualtiero Mattesi, l'Andrea Doria è assegnata alla Task Force 508 , gruppo permanente Nato di stanza nei mari a largo della costa africana. Da circa 6 mesi è coinvolta nell'operazione ‘Ocean Shield' per il contrasto della pirateria somala.
La nave è un Cacciatorpediniere lanciamissili varata nel 2005. È lunga 153 metri e larga poco più di 20. Le due eliche che la spingono possono portarla ad una velocità massima di 29 nodi, mentre navigando a 19 ha una autonomia di 7mila miglia marine. L'armamento le consente di sferrare attacchi aerei, terrestri e sottomarini con mitragliere, cannoni, lancia missili verticali e lanciasiluri. L'equipaggio a bordo è composto da 195 unità.