Software delle scommesse truccato, truffa da 460 mila euro a Palermo (VIDEO)
La Guardia di Finanza di Palermo ha scoperto un giro di scommesse truccate, ammontanti a 460 mila euro. La truffa è stata attuata da un titolare di numerose agenzie di scommessa del capoluogo siciliano, il quale per anni ha alterato il software che comunica i dati ai Monopoli di Stato, mediante il sistema informatico del Totalizzatore Nazionale, che si occupa di registrare, elaborare e controllare le giocate nei concessionari autorizzati, sparsi sul territorio nazionale. L'uomo aveva dichiarato al Fisco 80 mila euro in tre anni di attività: la somma, in realtà, ammontava a più di 1 milione e mezzo di euro di incassi.
Le fiamme gialle hanno sequestrato diversi ticket comprovanti lo svolgimento illegale del gioco: la Guardia di Finanza di Palermo ha, quindi, scoperto la truffa messa in piedi dall'agenzia che ha danneggiato lo Stato per mezzo milione di euro. In totale, sono 42 mila i ticket sequestrati e contenenti importi alterati. I dati comunicati ai Monopoli non corrispondevano agli importi scommessi dai giocatori: tra essi, infatti, i finanzieri hanno riscontrato corpose differenze. Il titolare delle agenzie coinvolte è stato denunciato, poiché aveva creato un software che dirottava le giocate su un server parallelo, non collegato a quello statale.