“Smettila di cucinare il ragù, sennò ti uccido”. Figlia vegana minaccia la madre: denunciata
"Se non la pianti di fare il ragù, ti metto un coltello nella pancia!", così avrebbe inveito nei confronti della madre impegnata a preparare il pranzo, come tradizione emiliana comanda. Ma la donna, 68 anni, non ha dato ascolto alla figlia vegana e ha continuato a mescolare il prelibato sugo. Incredibile, ma vero: la vicenda è finita davanti al Giudice di Pace. La madre infatti ha querelato la figlia 47 enne. A riportare la notizia è La Gazzetta di Modena, che non specifica se la signora in quel giorno avesse intenzione di preparare le lasagne o le tagliatelle. La realtà dei fatti però è cje mentre girava lentamente il ragù di carne, la figlia vegana – esasperata dall’odore per casa – si è messa a urlare ed è arrivata alle minacce, anche pesanti: “Adesso ci penso io a farti smettere! – ha esclamato, come si legge nella denuncia – se non la pianti di fare il ragù ti pianto un coltello nella pancia!”.
Minacciata dalla figlia vegana a Modena
La 47enne è una disoccupata che vive ancora con la madre e che nel corso degli anni ha sviluppato una sua consapevolezza alimentare e verso il mondo animale, allontanandosi dai gusti tradizionali – e, in particolare quelli della madre, amante della cucina tradizionale e delle ricette di una volta (ragù incluso) – fino a diventare una convinta vegana. Da due profili tanto diversi non potevano che nascere tensioni, spesso scaturite in rimproveri, offese e improperi nei confronti della madre carnivora. Finché nel marzo del 2016 la situazione è definitivamente precipitata. “La minaccia è arrivata dopo alcuni episodi aggressivi, sempre in tema di alimentazione”, spiega l’avvocato che difende la madre. Del ora è si occuperà il Giudice di Pace, che ha già affrontato una prima udienza fissando per la prossima, in giugno, un tentativo di conciliazione. Ma non è detto che non si arrivi ad una sentenza se madre e figlia non dovessero venirsi incontro.